Nella piccola riserva del parco dell’Argegna, si può pigramente approfittare del grande prato, davanti al Santuario di Nostra Signora della Guardia, per godere spettacolari panorami della montagna, i contrasti dei verdi prati del Pisanino e dei marmi lunari del bacino di Orto di Donna, e, sull’atro versante, il crinale appenninico interrotto solo dalla mole calcarea della Pania di Corfino. Il Santuario apre da aprile ad ottobre, e per le maggiori feste anche in inverno.
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