La zona era abitata già al tempo dei Liguri Apuani, come testimonia la necropoli del II e II secolo a.c. La frazione di Terrinca, affacciata sulla valle del Giardino, risulta essere il più antico paese della Versilia: di esso si fa menzione nel testamento del nobile longobardo Tassilone, risalente al 776 d.c. Ad un chilometro dalla frazione di Ruosina si trova il bivio che segna l'inizio della strada per la galleria del Cipollaio e, attraverso la valle di Arni, per la Garfagnana. La costruzione di questa strada, completata nel 1880, è stata fondamentale per la Versilia. La provinciale sorpassa, alle pendici del monte Sumbra, le Marmitte dei Giganti, cavità scavate nella roccia dall'acqua dei fossi dell'Anguillaia e del Fatonero. Perfettamente levigate, arrivano fino ad un diametro di sette metri e sono particolarmente suggestive. Il com-plesso del Monte Corchia si pregia di torrioni di aspetto dolomitico, percorsi da numerose “vie di roccia” che si mostrano in tutta la loro imponenza sul versante nordoccidentale ed accoglie nelle viscere i cunicoli, i pozzi, le sale e le gallerie della più estesa grotta italiana. L'attività estrattiva, comprendente tutte le cave situate nell'immenso bacino marmifero del Monte Corchia, assicura al mercato un arabesco pregiato e molto richiesto.
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